martedì 28 maggio 2013

Due anni insieme. Grazie!

Ciao a tutti.
Sono una brutta e cattiva persona, ieri era il compleanno del mio blog ed io non ho pubblicato un post per ringraziarvi.
Credo di avere, però, una piccola giustificazione: ho fatto un esame e quindi la mia distrazione non era dovuta a delle futilità.

Che dire? Sono passati già due anni e non mi sembra vero.
Il blog, troppo spesso, lo abbandono. Passano mesi senza che io scriva e non ho ancora capito il vero motivo.
In realtà, tra le bozze, ci sono N post in attesa di essere pubblicati, poi quando li rileggo, ci ripenso. È come se non avessi il coraggio dei miei pensieri.

Tuttavia, questa è una delle esperienze più belle che io abbia fatto. Ho conosciuto tantissime persone e alcune sono diventate delle amiche che sento spesso, sono stata, tante volte, capita da "sconosciuti" che sembrava mi leggessero dentro come neanche io stessa, riesco a fare. Ho ricevuto qualche critica, commenti pungenti, mi hanno fatto notare che il mio non è un "vero" blog perché non parlo di moda e non faccio foto outfit...

Io, dopo due anni, posso solo dirvi che continuerò a scrivere e lo farò allo stesso modo, perché è il mio sfogo e dopo aver pubblicato un post, mi sento sempre più leggera.

Grazie a tutti per l'affetto ed i commenti.

giovedì 16 maggio 2013

Non ci sono più i Maggio di una volta!

Sono delusa.
Maggio, ti ho aspettato tanto, sei arrivato e che fai? Mi regali pioggia, nebbia e freddo? A me?

Io non ho parole. La mia vita è cambiata tanto in questi ultimi 6 mesi e ancora non riesco a capire se in meglio o no. Mi sa di no, però eh.
Dunque, io, siciliana e abituata al mare, al sole, al caldo e tutte queste belle cose, nel 2004 mi trasferisco a Roma. Che figata!
Roma mi piace, il clima è mite, laggente particolare, conosco un sacco di persone e faccio tante cose. Fin qui tutto bene.
Eppoi, ad agosto del 2012 "sbrocco" e decido di andare ad espiare i miei peccati ( che non ho ancora capito quali siano), in un paesino tra i monti. Monti, tanti monti, troppi monti. Heidi sei una sfigata, è giusto che tu lo sappia.
Arriva novembre, lascio Roma e inizio la mia nuova vita tra sti cazzo di monti: nebbia, pioggia e neve.
Scopro che la neve è il mio inferno personale, scivolo ad ogni passo e per fare 20 metri mi ci vuole una buona mezz'ora.
Ogni giorno, dal 4 novembre, mi faccio forza pensando che maggio arriverà presto e tutto cambierà.
In effetti maggio è arrivato, io, dopo cinque mesi e mezzo passati a far la spola tra Roma e i Monti per l'ammmmore, mi ritrovo single. La neve ha smesso di farmi del male, ma fa freddo e piove sempre e c'è la nebbia. Ed io, prima di venire qui, non sapevo nemmeno come fosse fatta sta nebbia.
In ventisei anni di vita, maggio è sempre stato uno dei miei mesi preferiti: il primo caldo, gli aperitivi all'aperto, il piedino fuori dalle coperte, il pijamino leggero, il giubbotto di pelle, l'ombrello nell'armadio, gelato a pranzo, lo shopping estivo, i pranzi al mare durante il week end... E adesso tutto questo non c'è più.
La domanda sorge spontanea: ma secondo voi, questi cambiamenti, dovrei definirli positivi?

domenica 5 maggio 2013

Il karma...

Mi sono svegliata da un lungo sonno durato più di un mese.
Eccomi qui, con i miei soliti post deliranti.
Domenica mattina, sveglia prestissimo, canto a squarciagola in una casa vuota, con tutte le finestre aperte e la mia voce stonata rompe il silenzio assordante di un paesino di provincia piovoso e assai tranquillo.
Canzoni vecchie, ricordi che si susseguono, volti di persone care che mi hanno insegnato la vita.
La domenica, per me, è pranzo con mio padre, compiti di storia e italiano fatti con mio zio, in villa, e poi al cinema con tanti cipster ma niente coca-cola, è tornare a casa e raccontare il film, scena per scena, a mia madre che con le orecchie insanguinate mi ascolta sorridendo, è cena a casa di nonna e poi andare su da zio e ballare Celentano, Venditti e Battisti.

Nell'apatia di questa mattina cupa, tra la nostalgia e l'allergia che non mi dà tregua, penso anche a un sacco di boiate. E, invece, il libro di procedura civile ammicca, ma non è il mio tipo PER GNENTE PROPRIO.
Penso ma sto Karma, ma che brutta storia è?! Uno fa una cosa senza manco pensarci, ma poi il karma se lo ricorda evvai col tango: tragedie, disgrazie e cazzivari.
Ma mi chiedo, il karma ha "effetto retroattivo"? Cioè, io sono una giusta, durante questa vita non mi pare di aver fatto casini, quindi non è che sto pagando lo scotto di vite passate?
Dev'essere così. È l'unica conclusione plausibile. Eppure io ho sempre pensato di essere stata un sasso, in precedenza. Vabbeh che ve devo dì? Probabilmente ero uno di quei sassolini stronzi demmerda che ti entrano nelle scarpe.

Non mi preoccupo perché Paolo Fox mi ha detto che l'estate 2013 è la MIA estate e non la vostra. Tzè.