mercoledì 30 gennaio 2013

Post volante #1

Ho continui flash. Ho pensato di scriverne alcuni e fare, così, dei brevissimi post.
Post succinti, ma pregni di me.
Post che parlano di me.

Ho sentito due minuti fa, una delle più grandi stonzate, nonché frasi fatte, più famose al mondo: IN AMORE VINCE CHI FUGGE.

S-T-R-O-N-Z-A-T-E.

Prima di tutto, queste assurdità non dovrebbero essere dette in tv, danno false speranze e riempiono di aspettative la gente. Aspettative che verranno deluse e creeranno un'enorme frustrazione.

Se amate qualcuno, se non amate ma state frequentando qualcuno un po', come dire sfuggente, non iniziate a pensare che anche voi dovete ripagare con la stessa moneta quel bipede inutile che non vi fa sentire importanti.

FUGGITE ma per NON tornare.
Accannate.
Evitatevi notti insonni con conseguenti lacrimoni sul cuscino.
Non fate strategie.
Liberatevi dell'inutile bipede che non cambierà.
Smettetela di pensare che si trasformerà nel principe (o nella principessa) azzurro.

Ricordate solo una cosa: in amore vince chi fugge, solo quando avete a che fare con una persona che ha una voglia matta di restare sola.

Baci.
R.

lunedì 14 gennaio 2013

È tutto così strano...

È un periodo strano. Brutto.
Sono cambiate tante cose nella mia vita, ho scelto io il cambiamento e l'ho fatto perché dovevo.
So bene che, a volte, nella vita sono necessari dei sacrifici, ed è necessario andare avanti.
Tutta questa consapevolezza, però, non cambia il mio stato.
Sono triste, arrabbiata, stressata e lunatica.

Per darvi un'idea del mio stress, posso raccontarvi la trasformazione dei miei capelli. Io sono liscia che più liscia non si può, quel liscio spaghettino che neanche le più forti delle lacche ed il parrucchiere più esperto, riuscivano a rendere leggermente mossi. Stamattina, faccio lo shampoo e che spettacolo indegno e spaventoso mi trovo davanti? Tutto il lato destro riccio.
È follia allo stato puro.

Ho lasciato Roma e vivo nel #paeseinvisibile, essendo tale, non ha nome e non è localizzabile. Mi sono trasferita a novembre e ho visto il sole ben due volte, poi sempre un'alternanza di pioggia e nebbia.
Io sono metereopatica. Quindi, adesso, pazza!

Passo le mie giornate, aspettando che il telefono squilli per sentire una voce amica, ma poi quando parlo, mi viene voglia di mettere giù subito, perché non ho niente da dire.
Passo le mie giornate, spesso, da sola sperando in un po' di compagnia, ma poi quando la compagnia arriva, vorrei solo stare nel mio letto. Al buio.
Passo le mie giornate, sperando in una mattinata lunga e piena di cose da fare, ma poi non vedo l'ora che arrivi la sera per andare a dormire, perché è tutto così vuoto.

L'entusiasmo non mi appartiene, in questo momento, anche se so che questa situazione avrà una fine, che diventerà un ricordo, che ripensandoci, capirò che non era poi tanto male.
Adesso, però, è così.

È difficile capirmi. Lo è anche per me ed è per questo che mi arrabbio, è per questo che, razionalmente, mi dico che non è giusto esprimere il mio disagio perché esprimerlo fa sentire me maledettamente sola e chi mi circonda, incapace di donarmi quel pizzico di pace e serenità che mi servirebbe.

domenica 13 gennaio 2013

Pensieri domenicali

Io odio la domenica!
Mi sono svegliata con questa frase in testa e continuo a ripeterla ogni 10 minuti (dalle 9 am).

Io odio la domenica e l'ho sempre odiata!
Questa è la frase che alterna la precedente.

La domenica è un giorno vuoto e poco interessante, noioso e soporifero.

Ma voi, cosa fate la domenica?

Ad onor del vero, devo dire che odio la domenica anche perché precede il lunedì, che odio anche profondamente.

Insomma, la domenica non porta nulla di buono.

Non sono abituata a dormire tanto, sono andata a letto tardi, ieri, ma alle 9 ero già in piedi.
Ho fatto colazione, ho guardato real time, sorseggiando del the verde; poi Twitter, facebook, instagram e le mail; ho parlato al telefono con mia madre e anche con mio padre; ho messaggiato con un'amica; ho pulito casa; ho fatto la doccia più lunga della storia; ho mangiato uno yogurt, una carota e delle mandorle; ho pranzato e lavato i piatti; ho fotografato le mie nuove pantofoline anti sesso e caldose; ho letto tgcom e guardato il tg, adesso ancora realtime.

Sono le 14:08 e ho fatto tante, troppe cose.
E adesso? Non sono stanca, non voglio morire sul divano, non posso uscire perché nel #paeseinvisibile in cui mi sono trasferita, non c'è niente. E quando dico niente, intendo niente.

Ecco, vi ho tediato con il mio post domenicale e le in inutili chiacchiere, ora mi sento meglio e sono anche passati 2 lunghissimi minuti.

Kiss.
R.

venerdì 11 gennaio 2013

Amore e Odio #1

Cari lettori,
Come state?
È venerdì ed io sono entrata in modalità week end, infatti sono a lezione, ma scrivo post come se non ci fosse un domani.

Oggi, ho deciso di fare una lista delle cose che amo e di quelle che odio.
In realtà, durante la mia breve esperienza su OverBlog, avevo creato una rubrica su questo argomento, ma ho perso tutto il materiale, quindi, ricomincerò da capo. :).
La rubrica, senza troppo impegno, sarà l'appuntamento del venerdì che è, per me, il giorno in cui tutto il nervosismo accumulato durante la settimana, ha bisogno di essere sfogato in modo tale da godermi, poi, un po' di tempo in totale relax ( salvo esami e cazzi vari ed eventuali)!

Cose che amo (preferisco iniziare con dolcezza):

1- fare colazione, farei colazione in ogni momento della giornata;
2- la cioccolata calda delle 6pm;
3- i cioccolatini lindor all'arancia;
4- i pop-corn mentre guardo un film avvolta nel plaid;
5- la pastiera napoletana.

Si vede che sto morendo di fame?! Ho fatto colazione alle 6, sono passate 4h e il mio stomaco brontola come mai nella vita! :/

Cose che odio:
1- svegliarmi con il suono fastidioso della sveglia (capita, raramente, perché, per fortuna, mi sveglio sempre prima);
2- i calzini bianchi di spugna: ancora esistono esseri umani che li usano... Ma perché?!?
3- le lezioni del venerdì mattina alle 9;
4- i piedi freddi come due piccoli iceberg, non riesco a dormire a causa loro e riscaldarli è, quasi, impossibile;
5- bruciarmi la lingua per il the troppo caldo.

Credo che sia giunto il momento di fingere di essere interessata alla lezione di procedura civile...

Al prossimo post.
Kiss.
R.

giovedì 10 gennaio 2013

Tormento post-Natale: la dieta

Cari followers,
Come sta andando la vostra settimana? Siamo quasi arrivati alla fine e domani è già venerdì...

Oggi voglio rendervi partecipi del mio personale tormento post-Natale, che è l'odiata e temutissima dieta.
Leggendo vari twit, mi sono resa conto di non essere la sola a soffrire e patire, ma per me mal comune NON è mezzo gaudio!

Dopo le feste natalizie è davvero difficile cercare di tornare a un regime alimentare corretto e bandire tutte le cose buonerrime e che fanno male.
Il Natale è la calma prima della tempesta, è un'illusione per le pance, è il preludio di una tragedia, è il vanificare tutti gli sforzi fatti nei mesi precedenti....

Ok, è vero, da quando ho perso quei 10kg di troppo, sono magra e quindi, teoricamente, non avrei tanto da temere ma, ahimè, non è così.
Prima di tutto, amici, io sono una che ingrassa solo guardando il cibo, inoltre sono golosissima e dipendente dalle schifezze quindi quando mi lascio andare, poi è straziante tornare al "regime tristezza" fatto di cose sane.

La mia più che una dieta, è un mangiar bene - eccheppalle- che tradotto vuol dire: INTEGRALE.
Sono la regina dell'integrale -non del nudo al mare in stile Belen- pasta, pane, biscotti, riso, fette biscottate e, addirittura, pizza integrale.
Ditemi voi se questo non si può definire solo "regime tristezza".
Poi, il mio frigo subisce un'invasione di roba verde: insalata di tutti i tipi, anche "razze" sconosciute e mai viste: songino, iceberg, lattuga, rucola, spinacino, insalata riccia, liscia, mossa, e ad anche un po' di rosso chè il radicchio non fa mai male... E ancora, le verdure cotte e le carote e i finocchi e la frutta e i kg di legumi chè un piatto di lenticchie è più sano di una fetta di carne....

No, no, ma ora ditemi voi, se la mia depressione, i pianti immotivati e le risposte acide che fanno parte di me dal 7 di gennaio, non sono del tutto giustificati...

Devo salutarvi, adesso, perché i termosifoni non funzionano, nel caso già non avessi altri motivi di tristezza...
Indi, per scaldarmi, una bella tazza di the verde.

Kiss.
R.

lunedì 7 gennaio 2013

Sweet Pink Macaron per FashionspiesMG

Sono una blogger cattiva, antipatica e non fashion.
Non vi ho augurato buon Natale e gioioso anno nuovo, non vi ho proposto la neve che scende quando leggete il mio blog, non vi ho mostrato le foto di una me inedita e natalizia accanto all'albero, non vi ho instagrammato i regali ricevuti e neanche il bottino in saldo.
Per ognuno di questi punti, ho delle giustificazioni da darvi.
Dunque, per gli auguri in effetti, non ho molto da dire a mia discolpa, se non che ho una connessione iperballerina e sappiamo tutti quanto possa essere noioso scrivere un post delizioso e poi non poterlo pubblicare per via di una connessione puzzona.
Per quanto riguarda la neve, non è proprio nelle mie capacità da nerd fare queste cose, diciamo che è già un miracolo il fatto che stia scrivendo questo post dall'ipad e chissà se riuscirò anche ad editarlo...
Mancanza di foto con alberi di natale super-fashion, presepi megagalattici, gingilli, elfi, renne, babbo natale e befana, beh qui ho una grande giustificazione: non ho addobbato casa quest'anno e quindi capite bene che non potevo sfruttare gli alberi di amici e parenti...
Foto dei regali: arriveranno, sono un po' lenta in queste cose, ma abbiate fede.
Idem per le foto degli acquisti con i saldi che ancora non ho fatto.

Il nuovo anno si è aperto, per me, con una novità che riguarda il blog e le mie doti di scrittrice ahahahahha.... Si fa per dire eh.
Ho iniziato una collaborazione con il blog di Martina e Gaetano, due amici che stimo molto, e che mi hanno dato questa bella possibilità. Il blog si chiama FashionspiesMG ed io ho una piccola rubrica su scarpe e borse essendo le mie, non segrete, ossessioni. Ho già pubblicato un primo post, vi invito a dare un'occhiata Qui e a diventare follower di questo blog nato da poco, ma molto promettente.

Kiss.
R.